Benvenuti

Questo blog ha la pretesa di poter dare la voce a tutti in modo equilibrato e costruttivo e ringrazio tutti coloro che accetteranno di utilizzare questo sistema insieme a me.


27/11/07

REPORTAGE IIIª GARA SOCIALE 100 TORRI

Si è svolta l'ultima prova a Folignano in una giornata piuttosto calda e soleggiata, vincono i settori Lu Presidente ed Il Tromba. Il campionato lo vince Coimbra seguito dal Cerpone. A differenza della seconda prova i pesci sono stati più restii ad abboccare e solo chi ha avuto un'altro passo è riuscito a prenderli.





ll pranzo curato dal ristorante Le Begonie è stato numero 1, ottimo e abbondante.



Per la cronaca: al mattino, Sandro mentre preparava la sua roubasienne, si sfilavano 2 pezzi della sua canna finendo in acqua sotto gli occhi increduli di tutti. Ecco che a fine gara Nilo dopo aver preso la sua attrezzatura da sub a casa, recupera i pezzi (che società! anche attività subacquee).


Per vedere le foto clicka qui

26/11/07

IIIª gara Sociale

Domenica 25 Novembre si è concluso il Campionato Sociale 2007 nel lago di Folignano, dove i partecipanti si sono sempre divertiti senza aver mai perso di vista il giusto e vero valore del Campionato. Vi posso assicurare che non è facile come sembra, anzi spesso e volentieri i Campionati Sociali (e non solo) sono sistemi molto pericolosi per esasperare certe situazioni dove di Sociale non c'è nulla. Quindi affermerei che la 100 Torri incamera un altro grande successo, grazie soprattutto a chi si è impegnato per organizzare il Campionato, innanzi tutto vorrei sottolineare l'efficienza del responsabile al Sociale Pasquale "cerpa morta" che ha accettato la sfida propostagli dal direttivo della Società e portandola a termine in modo impeccabile. Per la parte culinaria ovviamente Sandro Trobbiani si è espresso alla grande (anche se il suo ristorante ormai è diventato il covo), scatenandosi con lasagne e cotiche da paura!!
Per il dolce ringraziamo Vania la signora del cerpone, che ci ha deliziato con un tiramisù assolutamente sublime. In ultimo, ma solo per cronologia, lu Presidente che ha meravigliato tutti sia nella pescata del giorno (sempre 'ncannate) che nella cottura delle castagne da lui portate, sposandosi perfettamente con i vari litri di novello presenti. Seguirà un reportage sulla gara con foto e filmati, compreso il recupero da parte di Nilo della roubasienne di Sandro con maschera e pinne…..

20/11/07

IIIª GARA SOCIALE

La terza prova del campionato sociale si svolgerà a Folignano il 25/11/07.
Dopo la gara ci sarà il pranzo curato dal
Ristorante Le Begonie.

REGOLAMENTO INVERNALE ASCOLI

L'invernale verrà organizzato individualmente con 3 prove distinte (senza campionato).
Le iscrizioni, aperte a tutti, si accetteranno fino al sabato prima di ogni gara fino ad arrivare al massimo di 20 concorrenti.
Le date ed i campi saranno:
02/12/07 Piancarani (sponda corta)
09/12/07 Folignano
16/12/07 Pontenina (sponda Massignano)

Vige il regolamento gare FIPSAS 2007 e i regolamenti particolari dei campi di gara.

E' consentito pescare con roubasienne a 14.50 (magari servisse a prendere qualche pesce in più).

L'iscrizione sarà di 10.00€ per ogni gara + la quota di Campli. Chi intende partecipare a tutte e 3 le gare non pagherà la quota di Campli.

La premiazione potrebbe essere fatta con premi natalizi che saranno consegnati tutti insieme dopo aver disputato l'ultima gara in una serata dedicata con relativa cena.

19/11/07

ALBO D'ORO 2007



CAMPIONATO PROMOZIONALE A SQUADRE ED INDIVIDUALE :

FERMO 86

CAMPIONATO PROVINCIALE A SQUADRE ED INDIVIDUALE :

S.C. 100 TORRI

CAMPIONATO BOX A SQUADRE :

S.C. 100 TORRI

CAMPIONATO REGIONALE:

SQUADRA PROMOSSA IN A4 S.C. 100 TORRI

Complimenti a tutti!

TECNICA PESCA ALL'INGLESE

Alcuni concetti sulla pesca all'inglese.

Iª PARTE: la pasturazione.

Pasturare con precisione è sempre un elemento importante per il successo di una pescata. I pescatori che sono ancora convinti nelle "giornate storte", sono certamente tra quelli che si rifiutano di imparare a pasturare. Gli Inglesi, ho potuto constatare in diverse occasioni, preferiscono pasturare senza stare a guardare se questa o quella pastura è più buona delle altre, come magari fanno sia i francesi in primis o gli Italiani a ruota. Il concetto che gli Inglesi insegnano in tema di pasturazione è che le parole little and often, cioè "poco ma spesso" sono fondamentali; esso si basa su lanci di piccoli quantitativi di pastura ma cadenzati ritmicamente senza intervalli lunghi. Lo scopo e quello di tenere il pesce in attività, senza sfamarlo (come diciamo da noi "tenerli in "cardazza"). In pratica i pesci vengono posti in competizione fra loro per aggiudicarsi il cibo e la frenesia con cui si avventano sulla pastura toglie loro il tempo di scegliere o meno ad ingoiare l'amo innescato. Il più delle volte, quando osservo i risultati dei mondiali, noto che gli Inglesi invece di avere una mentalità maniacale sulle miscele degli ingredienti della pastura, guardano più a dove la stessa va a finire dopo averla buttata in acqua. Infatti sono loro che hanno fatto centro in alcune importanti manifestazioni con il metodo del coppino (ma questo ne parleremo in un'altra occasione). Quindi se non è determinante la bontà in modo assoluto della pastura, vale un detto che ho sempre sentito sin dal primo giorno in cui ho iniziato a fare le gare: "è meglio saper usare una pastura mediocre piuttosto che usarne una ottima maldestramente". Le pasture a base di sfarinati sono ampiamente utilizzate; non molti pescatori, però, sanno come prepararle. Nella pesca all'inglese le distanze richiedono quasi sempre l'uso delle apposite fionde, ma la consistenza della pastura deve essere perfetta, pena il suo sfaldamento nel volo. E' così necessario che tutto il composto abbia un grado omogeneo di umidità, ottenibile solo bagnando lo sfarinato a regola d'arte e poi passandolo in un setaccio per disgregare gli eventuali grumi. Secondo me una buona pastura, che "lavora bene", permette di buttare a buona distanza palle che all'impatto si sfaldano per pescare in superficie ma nello stesso tempo pressando le palle maggiormente sono in grado di raggiungere il fondo senza problemi. Ovviamente ci sono ingredienti specifici per migliorare il "lavoro" della pastura in base alle esigenze ma in acque ferme un buon equilibrio credo sia l'ideale. Oltre agli sfarinati, un metodo usato spesso nella tecnica inglese è quello della pasturazione con bigattini incollati. Le palline di bigattini incollati sono utilissime per concentrare il pesce sul fondo, evitando che altri pesci intercettino le larve in superficie o a mezz'acqua. Un aspetto importante, quasi fondamentale, della nostra pasturazione è il rumore della palla all'impatto nell'acqua e qui si fa tosta perché ci vuole un buon orecchio ed allenato. Comunque in linea di massima mutuando dal linguaggio dei fumetti e con un pizzico di ilarità che non guasta - si potrebbe schematizzare come segue:
plop: tonfo secco come quello prodotto da un sasso, va bene per lavorare sul fondo;
plaf : rumore più attenuato, la pastura tende a disfarsi mentre scende, lavora a mezz'acqua;
ciaf : impatto di un corpo piatto e poco pesante, la pastura si scioglie quasi in superficie.

Anche per i bigattini incollati vale la stessa regola, infatti se non si incolla insieme alle larve il quarzo e non si forma una forma sferica prima di lanciare l'incollato in acqua, è un sistema molto efficace nella pesca a galla. Il rumore invece sarà così: ciaflock

Forse ho scritto solo banalità, però se ne può parlare.

A voi i commenti...

08/11/07

INVERNALE ASCOLI



Vorrei organizzare un invernale a numero chiuso di 20 concorrenti così fatto:


02/12/07 Piancarani (sponda corta)
09/12/07 Folignano
16/12/07 Pontenina (sponda Massignano)

Tre campi comodi anche se dovesse nevicare, con i soliti premi natalizi.
L'unico dubbio se farla classica oppure a coppie.
Se a coppie si potrebbe fare un concorrente x settore mantenendo il numero del sorteggio assegnato, cioè se la coppia prende il numero 1, i due concorrenti avranno un solo esterno e così via.
Ovviamente parte subito un sondaggio e le iscrizioni possono pervenire anche in questo blog.
Sono graditi suggerimenti e modifiche.

06/11/07

RICETTE X PASTURE

Dall'esperienza Francese consigliamo 2 ricette per gardons:

- Da fondo-

5 parti di pane grattato
1 parte di farina biscotti secchi
1 parte di iaune d'hollande
1,5 parti di canapa tostata
1 parte di pv1

- Da superficie -

4 parti di farina di riso
3 parti di farina di mais
2 parti di iaune d'hollande

04/11/07

IIª GARA SOCIALE A FOLIGNANO

In una giornata stupenda di sole si è svolta regolarmente la IIª prova del sociale 100 Torri. Pochi pesci ma tosti e i tosti in questa gara sono usciti fuori.
Pescata a parte si sottolinea la perfetta organizzazione coordinata dai giovani della Società, Nilo e Pasquale, che hanno gestito sia la parte tecnicorganizzativa della gara sia la parte gastronomicoculinaria.
Qust'ultima in modo impeccabile cucinando bistecche, salsicce, bruschette e castagne.
Ovviamente abbondanza di novello e finale con caffè e grappa offerta dall'impareggiaibile Medè.
Sono sicuramente momenti stupendi da ricordare, come le foto che si scattano di rito, ma abbiamo un'immancabile abitudine che rende ancora più bello il nostro incontro ed è il momento in cui ricordiamo tutti i Nostri amici non più con noi. Quindi ancora una volta brindiamo alla memoria di Giorgio, Luciano, Gigi, Amedeo, Mario, Silviano ... insomma non lasciamo nessuno.

02/11/07

IL PERSONAGGIO DEL MESE

Dopo il sondaggio è stato eletto il personaggio del mese ed è:

MONTI GIUSEPPE (BIRILLO)
Nato a Fermo il 20/07/58 coniugato con la signora Luisa dalla quale ha avuto 2 figlie, Gessica e Francesca. Inizia la sua attività agonistica nel lontano 1993 nella Società C.R.P.S.E. di S. Elpidio a Mare, milita anche in altre Società, Mondial Sport - S. Marco - Fermo 86 - Solestà e con quest'ultima vince il Campionato Provinciale a Box nel 2004 (Di Marco, Marini, Rita, Monti).
Dal 2006 fa parte della pluridecorata Società S.C. 100 Torri. E' seguito costantemente dal suo amico inseparabile "Maestro"(così lo chiama) con risultati altalenanti (molto altalenanti), a volte si stupisce da solo per quanti cappotti riesce a fare.
Nelle competizioni, spesso non sa neanche lui quello che sta facendo (è stato capace di appendere 2 lenze in una punta di roubasienne e non capire con quale pescare). Nell'agosto di quest'anno è stato festeggiato il Birillo Day e in concomitanza il "VENTENNALE DI SOFFERENZE" in ricordo della lunga amicizia che lo lega al suo maestro Massimo Rita a Piancarani, con il relativo pranzo e premiazione a tutti coloro sono intervenuti. Tutto sommato (ma dobbiamo sommare proprio tutto) è bravo, ma da uno che lo chiamiamo Birillo cosa vogliamo aspettarci!!
si ringrazia lu maestru per le notizie fornite.

...UN PENSIERO CHE E' OLTRE LA POESIA

..."se dentro vi cresce un'ansia commossa che non potete frenare se non lanciando su quella corrente l'esile filo attraverso il quale scende nell'acqua ogni vostro pensiero e con l'acqua del fiume se ne va lontano, per sempre, verso il mare generoso che è di tutte le creature l'ultima vera tomba, soltanto se tutto ciò vi appartiene come vi può appartenere l'amore di un figlio, allora, e soltanto in questo modo, potete essere dei pescatori"

Mario Albertarelli

Album delle catture

Come fare:
1 - cercare di catturare un bel pescione
2 - immortalarlo con una foto
3 - inviarla tramite @mail al blog
4 - inserire un commento

Consigli:
Potete anche fare fotomontaggi l'importante è esagerare!

Per vedere l'album clicka sull'immagine sotto
Da L'album delle catture

ALCUNE REGOLE DI FAIR PLAY NELLO SPORT

Fare di ogni incontro sportivo, indipendentemente dalla posta e dalla virilità e della competizione, un momento privilegiato, una specie di festa;
conformarmi alle regole e allo spirito dello sport praticato;
rispettare i miei avversari come me stesso;
accettare le decisioni degli arbitri o dei giudici sportivi, sapendo che, come me, hanno diritto all'errore, ma fanno tutto il possibile per non commetterlo;
evitare le cattiverie e le aggressioni nei miei atti, e mie parole o miei scritti;
non usare artifici o inganni per ottenere il successo;
rimanere degno della vittoria, così come nella sconfitta;
aiutare chiunque con la mia presenza, la mia esperienza e la mia comprensione;
portare aiuto a ogni sportivo ferito o la cui vita sia in pericolo;
essere un vero ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i principi suddetti.

 
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